sabato 17 dicembre 2011

Il Presidente Gianni Mori presenta l'Associazione Tutela Valdichiana

In data 17 Novembre 2011 è nata l'Associazione Tutela Valdichiana, un’associazione culturale che promuove il perseguimento di uno scopo altruistico di rilevanza generale e sociale quale la tutela e la valorizzazione della natura, dell’ambiente e della salute della cittadinanza della zona geografica denominata, appunto, Valdichiana.
La nascita dell'Associazione Tutela Valdichiana non è casuale, ma segue le azioni del Comitato Tutela Valdichiana, un numeroso gruppo di Cittadini che attraverso un impegno continuo ed energico, dal 2003 ad oggi, ha operato a difesa e promozione della Valle.
In questi anni abbiamo messo in piedi una tenace opposizione a progetti che avrebbero potuto (aeroporto intercontinentale) o potrebbero (riconversione dell’ex-zuccherificio di Castiglion Fiorentino in una mega-centrale a biomasse e raddoppio dell’inceneritore di San Zeno) impattare pesantemente sul futuro della Valdichiana segnandone definitivamente il tipo di sviluppo.
Il dissenso espresso è stato sempre circostanziato e suffragato da pareri di esperti nazionali ed
internazionali che sono stati invitati a parlare direttamente alla cittadinanza in convegni o seminari. Il confronto con gli amministratori locali e non, è stato molto intenso e serrato, a volte aspro, ma sempre dentro i binari della correttezza e del rispetto reciproco.
Contemporaneamente, e questa è stata la peculiarità che ci ha contraddistinto rispetto a molte altre iniziative di protesta locali, regionali o nazionali, abbiamo messo in piedi dei percorsi di promozione del territorio che “difendevamo”.
Lo abbiamo fatto attraverso progetti concreti, finalizzati a far aumentare negli abitanti della Valdichiana e di altre zone confinanti (città di Arezzo in particolar modo), la consapevolezza del valore dell'ambiente in cui essi vivono.
Valore non solo ambientale in senso stretto, ma anche riferito ai beni culturali siano essi di tipo
paesaggistico, archeologico o storico.
Sono andate in questa direzione, giusto per citare le più iniziative più importanti, le “eco-feste” di primavera dei primi anni (corse podistiche tra le case Leopoldine, mostre fotografiche e di disegno con relativi dibattiti), i presepi itineranti della nota scultrice Amalia Ciardi Duprè, la festa del
Sentiero della Bonifica (gestita insieme alla Provincia di Arezzo), la partecipazione congiunta a iniziative del movimento “Rifiuti Zero”.
Abbiamo redatto un documento, sottoposto ai nostri Amministratori locali (Comune di Arezzo e Provincia di Arezzo), per il riconoscimento del manufatto della bonifica come patrimonio mondiale dell’umanità da parte dell’Unesco.
Abbiamo operato costantemente a fianco di altre associazioni ambientaliste e culturali (Italia Nostra  Sezione Valdichiana, Regionale e Nazionale, WWF, Forum Ambientalista, FAI, Associazione Castelsecco) e di altri Comitati locali.
Siamo stati tra i soci fondatori della RETE (comitati per la difesa del territorio), un Associazione regionale nella quale il Coordinatore, prof. Alberto Asor Rosa, insieme al comitato organizzatore, sta lavorando alacremente per un convegno nazionale, nel febbraio 2012, che metta insieme gran parte dei
movimenti che da un decennio hanno dato vita a lotte civiche autonome nelle piazze e nel web.
E' necessario far conoscere le nostre finalità, i nostri impegni e le nostre iniziative future comunicandole soprattutto ai giovani, cercando di far comprendere loro che TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO FATTO, TUTTO QUELLO CHE FACCIAMO E FAREMO E' RIVOLTO SOPRATTUTTO A LORO.
La tutela dell’Ambiente non è un “settore”, ma un principio che dovrebbe ispirara l’intera attività di governo di qualsiasi territorio.
Scarica tutta la Presentazione del Presidente Mori dell'Associazione Tutela Valdichiana (formato PDF)

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