domenica 3 aprile 2016

Progetto Powercrop, il Consiglio di Stato respinge il ricorso dell'azienda!

Il Consiglio di Stato dà ragione a Provincia di Arezzo e Comune di Castiglion Fiorentino sulla vicenda riguardante il progetto Powercrop.
L'azienda, come ricorderete, si era opposta alla sentenza del TAR che, respingendo il ricorso presentato dall'azienda stessa, aveva sostanzialmente avallato il No espresso dall'Ente Provinciale sul giudizio di compatibilità ambientale, passaggio fondamentale per garantire un seguito al progetto stesso.
E' stata quindi confermata anche in seconda istanza la correttezza del procedimento amministrativo, come pure le contestazioni di tipo sostanziale che erano state il risultato anche di un procedimento di inchiesta pubblica in cui erano stati direttamente coinvolti i cittadini.
"Il Consiglio di Stato", scrive in una nota il Comune di Castiglion Fiorentino, "ha posto in evidenza che il carattere essenziale del procedimento di VIA consiste nella valutazione dell'impatto che il progetto può produrre sui vari elementi dell'ambiente rispetto ai quali l'utilità socio-economica dello stesso non può che essere recessiva e che, comunque, in sede di Via sono indubbiamente emersi seri motivi ostativi sotto il profilo ambientale, rilevando, tra l'altro, l'insussistenza dei presupposti per qualificare l'area di Ca' Bittoni quale area degradata e l'assenza nel progetto di elementi atti a superare le criticità in materia di sostegno agricolo".
La nota continua ribadendo che "Sono stati, pertanto, ritenuti corretti i pareri negativi resi dalla Regione Toscana e dalla Sopritendenza, nonchè la classificazione dell'area nel PTC provinciale, nel Piano Strutturale e nel Regolamento edilizio Comunale.
In sostanza, il Consiglio di Stato ha confermato l'inidoneità dell'area di Ca' Bittoni alla realizzazione della centrale".
Giovedì 31 Marzo 2016 20:47